Benvenuti, lupi, nell’ultimo appuntamento con la nostra recensione settimanale di Teen Wolf. Ho un magone nello stomaco nel dire questa frase; è stata una puntata a dir poco perfetta, con un finale a dir poco perfetto. Per questo, questa recensione sarà diversa dalle altre. Ma andiamo con ordine
L’inizio di questa puntata ci porta nel futuro. Vediamo Scott alle prese con il salvataggio di un lupo mannaro inseguito da due cacciatori. Sono stato molto, molto felice di sapere che il nostro Scott, come anche Chris al seguito, sono sani e salvi.
Il salto temporale ci riporta alla sparatoria. Questa scena mi è piaciuta moltissimo, come del resto l’intera puntata. Non c’è stato un momento in cui io abbia pensato “no, questa cosa non mi piace”. Si sono alternati momenti di estrema adrenalina e cardiopalma, a momenti divertenti e ironici, che mi hanno fatto morir dal ridere, e infine a momenti ad estremo impatto emotivo.
Il primo momento, appunto, a forte impatto emotivo è stata la morte di Deucalion. Come sapete già, io reputo questo personaggio uno dei migliori villain, e, come abbiamo visto in questa stagione, anche buono della serie. Ho sofferto con Scott e il suo branco per la morte del lupo mannaro.
Ogni personaggio in questa ultima puntata mi è piaciuto all’estremo. E il ritorno di Stiles ha portato la ventata di super sarcasmo e divertimento che ci mancava moltissimo. Sono stati accontentati anche gli amanti della coppia Sterek, ma non fino in fondo, anche perché sarebbe stato impossibile, ma sono stati accontentati.
In questa mia ultima recensione credo che mi ripeterò tantissime volte, dicendo che in ogni singolo momento della puntata io ho provato milioni di emozioni. Sono stati ripercorsi tutti gli anni, tra luoghi e cattivi, che hanno contraddistinto lo show. L’ospedale, dove vediamo Liam, Corey, Mason e Melissa, e poi successivamente anche Theo, intenti a difendersi dagli attacchi dei cacciatori. Eichen House, dove Parrish viene tratto in inganno e intrappolato nella cella d’ibernazione, lo studio veterinario dove Scott e il suo branco si stanno organizzando alla lotta e infine, ma non per importanza, la scuola dove i nostri protagonisti ne hanno passate di ogni.
Insomma, le cose sembrano mettersi male per il branco, quando Gerard minaccia Scott di aver in pugno tutte le persone a lui care. Il nostro alfa decide di dividere il gruppo per salvare più persone possibili.
Mentre Lydia e Stiles si dirigeranno all’armeria per salvare Jackson e Ethan, Malia Scott e Derek andranno a scuola.
E’ stato emozionante rivedere l’incontro tra Jackson e Lydia, ed è stato divertente vedere quanto Stiles fosse geloso di ciò. Non sapendo –e scoprendolo nella scena successiva- che il ragazzo in realtà stia con Ethan.
Arrivati a scuola, Malia, Scott e Derek scoprono che Peter è stato pietrificato. Scott viene ferito da Monroe con lo strozzalupo giallo; sarà Derek a salvarlo. Poco dopo, però, sia lui che Malia vengono pietrificati. Ho amato questa puntata anche perché Davis ha voluto omaggiare tutti i migliori cattivi. Vediamo Jennifer, ovvero il Darak, subito dopo Void Stiles, come anche gli Oni.
Questa recensione potrà sembrarvi un po’ confusionaria, ma è stata un susseguirsi di emozioni che non riesco a contenere.
Scott sa come combattere l’anuk-ite, e per farlo si ferisce gli occhi. La soluzione a tutto, per chiudere il cerchio ovviamente, sarà quella del sorbo degli uccellatori. Non appena Stiles, entrato in scena, getterà il barattolo contro il mostro, quello diventerà pietra e tutti i pietrificati torneranno “in vita”.
Le scene che seguono sono anche queste ad alto impatto emotivo: vedremo la redenzione totale di Nolan, che combatte adesso dalla parte del branco, la morte di Gabe ucciso da uno dei suoi compagni (ho apprezzato moltissimo il cambiamento di Theo, che in questa scena ha aiutato Gabe nella sua morte, togliendo con il potere dei lupi il dolore dal ragazzo), la morte, finalmente aggiungerei, di Gerard per mano della stessa figlia Kate, e infine il bacio tra malia e Scott, che guarirà le ferite provocate alla vista dell’alfa.
Per quanto riguarda Monroe, speravo morisse in un modo molto brutto, ma questa decisione di lasciarla in vita mi è piaciuta ancora di più della sua morte. Un finale aperto.
Cosa dire per concludere questa fantastica puntata? Ho iniziato a vedere lo show per caso, ma in questi anni ha trovato posto nel mio cuore; miglior finale non poteva esserci. Avevo estremamente paura che questa puntata mi deludesse, ma devo dirvelo, non potevo chiedere di meglio. Sono certo che sentiremo presto parlare nuovamente di questo fantastico show, sicuramente non con gli stessi protagonisti, ma magari con l’atmosfera che tanto ci ha appassionati in questi anni.
Concludo la mia recensione e per l’ultima volta vi invito a visitare le pagine Not Without Stydia e Teen Wolf ___A Sterek Tale. Grazie di aver seguito con me questo fantastico Show che è stato Teen Wolf, sperando di rileggerci presto con altre fantastiche avventure. ROAR